Viaggi in Europa di Carmelina Rotundo: Finlandia
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Finlandia

Dedica con amore
A te …. Perché avrei voluto amarti di più
tua Carmelina.


Se non ci fossero stati i miei alunni, la mie figlie,
se non avessi guardato dentro i loro occhi, questa volta
non sarei partita.
Sono stati proprio i bimbi, il loro entusiasmo

“ Carmelina,noi vorremmo venire con te,staremo buoni
buoni in una stanza
        Se parti per la Finlandia,non ritornare indietro
senza portare notizie su Santa Claus.
Ti raccomandiamo le foto dei treni ad Helsinki
Se non ti vedremo tornare,mamma, verremo a
tirarti fuori dai blocchi di ghiaccio”

Questa volta non avevo potuto trattenere le lacrime :
tutto appariva grande, troppo più grande di me.
<><><>
Così con i desideri dei bambini nel cuore e con la valigia piena di splendidi disegni.di pensieri,di materiale informativo della scuola e del territorio,dei libri e dei CD della biblioteca Martini, ero decollata con la dottoressa Ilaria Saturni, la straordinaria Ilaria da Peretola,dall'Aeropoto AmerigoVespucci per un volo Alitalia davvero confortevole.
A Roma Fiumicino,all'Aeroporto Leonardo da Vinci, la lunga sosta di più di cinque ore. Io che mi sento bardata più del dovuto cerco di liberarmi dai vari maglioni per respirare in questa radiosa giornata
romana piena di luce.
La ritardata partenza ci permette di continuare un dialogo, di farci scoprire e scoprirci a vicenda : sento in Ilaria pulsare qualcosa di più del solo professionale ; donna cittadina del mondo .si avverte che è conscia e
felice del nostro andare a condividere idee, a tentare di lavorare insieme per la scuola
Poco prima dell'imbarco da Roma.l'incontro con la
dottoressa Liliana Del Zompo da Cagliari . è lei a guardarci, a riconoscerci immediatamente
e sappiamo subito che ha un fantastico bimbo di tre anni e mezzo,Gabriele che le sta telefonando per sapere se a pranzo ci sarà.” Pranzo sull'aereo”
è la risposta di Liliana che ci fa ascoltare la voce del bimbo
Il volo dal Leonardo da Vinci ad Helsinki in un grande aereo dell'azzurra FINNAIR ci porta ben presto in una immersione nei colori ;azzurro,turche-
se,celeste,verde,giallo rosa.blu profondo,viola bianco.Non avevo mai volato dentro l'arcobaleno. Azzurro-celeste nel verde, verde nel giallo,nel rosso
viola ritorna il blù, il celeste chiaro si perde nel verde e il giallo nell'ocra nell'arancio, rosso, ogni colore,tutti i colori insieme che danno la vita al
nero.

Sento in quel preciso istante soave una voce dal cuore che mi invita ad essere felice.ad avere fiducia ed io che mi abbandono nell'arcobaleno che affido ad esso le mie paure . “ Chi incontrerò ?”
“ Con chi potrò unirmi per realizzare il progetto di partenariato ?”
“ Vorrà qualcuno condividere le nostre idee sulla nostra scuola ?”
Ma a tutte queste paure sembrava rispondere quella voce dolcissima;
“ Carmelina affidati all'arcobaleno. Non opporre resistenza, lascia che sia lui a trasformare il nero di queste paure in colore “
A Liliana la domanda trattenuta “ ma tu quale progetto porti ?”
La sua risposta è quella che volevo sentire : è la mia stessa risposta al collegio dei docenti di Scandicci ,a Dicembre :
“ porto idee da condividere insieme e materiale che permetta di percepire la bellezza della natura delle cose intorno a noi”
Quando Liliana mi parla sorride ; a lei piace moltissimo Firenze.
“ Sai. Ho avuto un po' di timore quando ho saputo che Cagliari doveva competere con Firenze, la Toscana.”
Non nascondo il mio orgoglio . E' vero ; Firenze, la Toscana,sono straordinarie, ma è altresì vero che ogni regione,ogni Stato ha le sue doti di bellezza.
Ogni luogo è unico al mondo !



L'uscita dall'azzurro FINNAIR aeroplane è salutata da una hostess con un english ; “ but , we aren't in the North Pole”
La paura ( inculcata ) del ghiaccio, del freddo mi aveva condotto a super coprirmi : cappello alla russa grigioperla regalatomi da Sayed.
Sara e Nadia la notte prima della partenza,il piumino viola di seta e piuma d'oca della mia amica Gabriella Martino, sciarpa verde speranza scarponcioni da neve della mia amica Loriana per non aggiungere quello che avevo sotto:
il maglione verde ( lo avevo scelto) gradito regalo di Amalia Ciardi Duprè ed altro …per tutto questo la simpatica osservazione della Hostess, osservazione che aveva creato speranze e fatto sì che non sentissi alla uscita il freddo immaginato.
La nostra attesa brevissima dell'autobus 615 che ci permette di ritornare al caldo e di godere di questo viaggio di 40 minuti nella notte finlandese.
Il capolinea è di fronte alla bellissima stazione ferroviaria di Helsinki la breve passeggiata sino all'Hotel Arthur , alla cui porta scintillano ancora gli alberi del Natale ci confermano nella gioia e nella serenità di stare insieme noi tra cittadini del mondo, proiettati verso l'incontro, il dialogo.
Siamo proprio noi,le ritardatarie,le ultime ad arrivare e ricompare in me la paura che i progetti di partenariato siano già avviati.
La responsabile dell'Agenzia Finlandese percepisce nei miei occhi questo timore e mi assicura “ ancora nessuna scelta,,relax “
Il menu della cena a base di carne di renna “vegetables” ed un buon bicchiere di vino rosso ci riunisce convivialmente, portandoci a scoprire
le doti degli altri teachers arrivati da ogni paese della Comunità Europea.
( Mancano i francesi e i greci)
La gentilezza e la capacità organizzativa dell'Agenzia Nazionale Finlandese. l'animosità del gruppo dei fantastici belgi, il calore delle spagnole, la simpatia prorompente delle portoghesi.la disponibilità degli austriaci
della Germania . dell 'ìrlandese e del Lussemburgo.
La notte confortevolissima .caldissima nella bella e spaziosa stanza dell'Hotel Arthur .. ed al risveglio. mentre apro la tenda,l'illuminarsi delle finestre di fronte di colori di ogni segno e figure.


E' Venerdì il giorno del nostro destino !!
Ed è l'ampio ed efficiente National Board of Education (NBE) , organismo che dipende dal Ministero della Pubblica Istruzione Finlandese, il luogo dove ci riuniamo.
La direttrice dell'Agenzia Finlandese ,Nina Rekola … le parole di presentazione delle sue collaboratrici,la presentazione della scuola e del suo territorio da parte di ogni insegnante nella lingua che ci riunisce,l'inglese.
Mi salta il cuore in gola,non riesco a gestire le parole con l'intelletto quelle che escono dalla mia bocca sono governate dal cuore.
Ho vissuto quest'avventura più grande di me, parlando con i miei alunni Sono loro,mentre io parlo, ad immaginare con disegni del mio stare qui ; grazie a loro e per loro che io sono qui.
(
Ricordati Carmelina non tornare indietro non avendo portato notizie su S.Claus)
Scandicci ,Il suono delle parole italiane viene salutato come musica ed io mi sento salire il fuoco,il rossore al viso.
“This adventure is bigger than I “
Continua la presentazione ed è il direttore Danny Raemdonck dal Belgio insieme all'insegnante finlandese dagli splendidi occhi azzurri Kirsi
Laihonen, con la superdolcissima spagnola Nelia Hernando Ibanez ad aprirsi a chiedermi di condividere insieme il progetto di partenariato.
Negli occhi stelle di felicità e, mentre lavoriamo insieme uniti intorno allo stesso tavolo , progettiamo le grandi linee del progetto che si sviluppa su me
the family
the school
CHRISTMAS con la partecipazione a “Costruiamo il Natale”
Rassegna internazionale presepi ideata e coordinata da
Padre Nicola Scarlatino nella città di
Siena,chiesa di S.Francesco,piazza
San Francesco .
Where we live
EURO
Si scandiscono le modalità del tempi di contatto
Concretezza e linearità del progetto che speriamo verrà approvato dall'Agenzia Nazionale.
Ilaria Saturni che si preoccupa di ogni cosa che ci affianca e ci sostiene che ci incanala nei lavori delle fasi organizzative, mi piace mi dà sicurezza questo suo essere sempre al nostro fianco
All'unanimità viene eletto per la sua esperienza e capacità organizzativa coordinatore del progetto il Direttore Danny Raemdonck
Nessuna parola potrebbe bastare ad esprimere la gioia,l'entusiasmo,la volontà di stare insieme ora e di poter continuare ad esserlo,: sono gli sguardi a confermarci nel progetto di cooperazione a cui diamo il
titolo:
We are
EURO-KIDS DIFFERENT BUT EQUAL

Sappiamo tutti che il cammino è duro,irto di spine,ma la speranza dell'inizio, l'arcobaleno invita ad andare avanti.

La mattina dopo, Sabato 20 Gennaio 2001, siamo tutti appassionatamente in giro per Helsinki : il paese delle foreste 60 % della superficie)
del prelibato salmone , il museo della guerra,il porto Naturale , il mar Baltico che straordinariamente quest'inverno non è ghiacciato, le strade tranquille
dove transitano i tram verdi
Senate Square : mi attrae la sua ampiezza ed apertura d'orizzonte tutta coperta di neve con la statua dello zar Alessandro II al centro, i lampioni 4 a 4 braccia,la scalinata alla cui sommità si erge maestosa la Cattedrale più bianca del mondo, la cattedrale che ha di fronte nove cubi
ora bianchi
Mi rimane il desiderio di ritornarci.
La sosta nel parco per le foto di gruppo.
Bellissimo; tutto è così incredibilmente “caldo” ed ancora sul Pullman guidato alla grande che costeggia il mar Baltico l'arsenale dove vengono costruite le navi rompighiaccio….
C'è qualcosa in questo mite inverno finlandese che profuma,che eccita i sensi che ci sintonizza sulla stessa linea d'onda ,l'apertura di mente quella disponibilità al dialogo,quel coraggio di abbattere il muro dell'indifferenza,per saldarci insieme anelli di una catena umana,insieme alla natura,al creato … ora Pinocchio,ora Hansel e Gretel,ora don Chisciotte,
ora Santa Claus, ora Helsinki che ci conquista :
le ambasciate,quella italiana, quella inglese dipinta di rosa…
Market Square ,colorato mercato all'aperto
l'isola di Suomenlinna,l'amore per la Natura che si percepisce dalle decorazioni delle stessa case,la mole della nave Carnival line che sta per salpare per i Caraibi ;
The wooden Villas ;per questo inverno anche gli uccellini sono ritornati confusi dalla mitezza del clima ;
La sosta nell'incredibile Rock Church tutta scavata nella roccia con una apertura a vetri del soffitto che cattura ogni raggio di sole e dà vita e calore;
“ I must find here my lucky coins”
Questa avventura straordinaria che è la vita mi aveva portato in Finlandia per farmi ancora più sentire che siamo nati per vivere insieme per completarci a vicenda
Nel ritornare la sera con Ilaria e Liliana in Senate Square, la sorpresa di trovare l'arcobaleno :
Ognuno di quei nove cubi di fronte alla,Cattedrale è acceso di colore;mi piace da morire toccare quei colori , penetrarvi ..a te .. perché avrei voluto amarti di più.
Non finisce ancora qui. Vorrei ancora conoscere tante altre curiosità di cui la città è uno scrigno , la sua storia ,i suoi artisti, persino l'umorismo.
Ci dicono che un grandissimo architetto di qui sembra balbuziente , si chiama A..a.. RNO.
Del grande compositore SIBELIUS mi hanno regalato un disco che contiene il suo famosissimo Walzer triste. che fa parte del film “ Carnet di ballo”.
Uno scrittore finlandese premio Nobel è Emilio SILLANPAA autore del romanzo Silja, tradotto in 17 lingue.
Ecco un parallelo da curare con altrettanto artisti fiorentini,
Davvero Firenze e la Finlandia ,contenendo le stesse lettere
iniziali , potrebbero essere due mondi da gemellare .
C a r m e l i n a R o t u n d o

Ai convolvoli azzurri.
Tra finestrelle di cielo
delimitate da canne
si attorcigliano i convolvoli
azzurri ed io ne raccolgo
ogni domenica due per regalarle
uno a Sara,la mia prima figlia
l'altro a quella che sta per nascere
Ogni Domenica prima di arrivare
alla Pieve di S. Giuliano a Settimo
Mamma Carmelina 1991

Questa parte del Diario è dedicata alla Pieve
e si intitola “Ai convolvoli azzurri” perché so-
no stati questi fiori (gli azzurri sono i miei co-
lori preferiti) ad accompagnare lo sguardo e
il cuore nelle passeggiate con Sara,la mia pri-
mogenita,in attesa della seconda,Nadia, dalla
Badia a Settimo alla Pieve, passeggiate che
per tanti anni ( 9 circa ) ho avuto il piacere e
la gioia di fare, ..
( Ora la scuola,la raggiungo comodamente con
col servizio eccezionale del personal-bus )
.. di fare in ogni condizioni atmosferiche anche
per raggiungere la scuola denominata Aldo Pet-
tini che allora si diceva “ dell'Olmo Pieve”.

Mi è sempre piaciuto immergermi comple-
tamente nella natura, camminare circondata
da ogni cosa del creato.sentire la pioggia come
il sole, la nebbia come la notte,i colori.i profumi.
i sapori
Queste passeggiate sono state per me le oasi
che mi hanno aiutata a superare talvolta lo
stress delle fatiche quotidiane.
Non mi sono mancate le avventure e le disav-
venture delle scarpe infangate,delle calze in-
zuccherate, ma tutte hanno contribuito a creare
ed aumentare questo rapporto e il dialogo con
la natura,le persone della Pieve di Settimo,con
questa terra che profondamente amo perché in
essa ho avuto la buona ventura di diventare madre
di crescere come insegnante credendo nell'ínse-
gnamento della lingua straniera e ad amare gli
alunni.
Sono “cresciuta” e a distanza di anni queste
pagine vogliono essere testimonianza di una
vita,di una donna ed aprirsi al dialogo con tutti

Con amore C a r m e l i n a


felice di donarmi
questi poveri scritti nati da questa terra
tra questa gente e che ritornano a questa terra e questa
gente.alle mie figlie come ai miei alunni.a mio marito come
ai miei genitori,al mio amato fratello Cesare,alle mie colleghe
a tutti coloro a cui ho voluto bene e che mi hanno voluto
0………………………………..bene ed anche a chi mi ha contrastato e consigliato

This is dedicated with love…because I would have wanted to love you more.
Yours, Carmelina
If it weren't for my students, my daughters,
If I had not looked into their eyes,
This time I would not have left.
The children's enthusiasm was the cause:

“Carmelina, we would like to come with you, we would be so good and stay in a room.”

“If you leave for Finland, don't come back without news of Santa Claus!”

“Remember the photos of the trains of Helsinki.”

“If we don't see you come back, Mom, we will come and pull you out of the blocks of ice.”

This time I would not be able to hold back my tears:
Everything seemed to be immense,
Much, much larger than myself.

        
So, I parted with the children's desires in my heart, and my suitcase full of splendid, thoughtful drawings, information about the school and territory, and books and CDs from the Martini library. I took off with Dr. Ilaria Saturni, the extraordinary Ilaria from Peretola, on a very comfortable Alitalia flight.
        Upon arrival in the transit Airport Leonardo da Vinci in Fiumicino, Rome, I faced the long wait of over five hours for the connecting flight. Feeling more bundled up to face the cold than necessary, I try to liberate myself from layers of sweaters, to be able to breathe during this radiant Roman day full of light.
        The delay in our departure permits us to continue our dialogue, allowing us to discover things and find out about each other. I feel that in Ilaria pulsates something much more than a professional woman. She is a citizen of the World, happily conscious of going to exchange ideas in the attempt to work together for the school system.
         Just before embarking in Rome, we meet Dr. Liliana del Compo from Cagliari. She is the one to look at us first, recognizing us as her travel companions immediately. Right away we learn that she has a fantastic baby, Gabriele, who is three and a half years old and phoning her to find out if she will be home for lunch. “Lunch on the airplane,” is her response, as she lets us hear the baby's voice.
        The flight from Leonardo da Vinci Airport to Helsinki in a big airplane of the light blue FINNAIR quickly causes an immersion in colors; azure, turquoise, celestial blue, green, yellow pink, dark blue, violet white. I had never before flown inside a rainbow. Azure-celestial blue in green, green in yellow, in the violet-reds the blue returned, the light celestial blue lost itself in the green and the yellow hues became ochre and then orange-red-all colors, all the colors together which give life to black.
        In that precise instant, I hear a sweet voice from the heart inviting me to be happy and have faith, and so I abandon myself to the rainbow and entrust it with my fears:
“Who will I meet:” “With whom will I be able to unite to make real this project of partenariato?” “Will anyone want to share our ideas about our school?”
        But to all these fears, that sweet voice seems to respond: “Carmelina, entrust yourself to the rainbow. Don't resist it. Let the rainbow transform the blackness of these fears into color.”
        I ask Liliana the question I had been holding back, “Which project did you bring?”
        Her answer is exactly what I wanted to hear—my same answer that I gave at the teacher's meeting in Scandicci, in December: “I am bringing ideas to share together and material which allows one to perceive the beauty of the nature of things surrounding us.”
        When Liliana speaks to me, she smiles. She loves Florence. “You know, I was a little scared when I found out that Cagliari had to compete with Florence and Tuscany.”
        I don't hide my pride. It is true; Florence and Tuscany are extraordinary, but it is also true that every region, every State has its own gifts of beauty. Every place is unique in the world!
        Upon exiting from the azure FINNAIR airplane, a Hostess greets us in English: “But, we aren't in the North Pole!”
        The fear (deeply impressed) of the ice, of the cold had induced me to heavily overdress: a pearl-gray Russian hat given to me by Sayed, Sara, and Nadia the night before I left, the violet silk quilted goose feather coat of my friend Gabriella Martino, a green (symbolic of hope) scarf bought in Paris, my friend Loriana's snow boots – not to mention what I had underneath—a heavy, green sweater, which I had chosen, and was a pleasing gift from Amalia Ciardi Dupre, and more….
This is what had caused the Hostess's congenial remark. It was an observation which had caused hopefulness, and made me not feel the cold which I had imagined upon my arrival.
        A very brief wait for bus no. 615 allows us to return to warmth and enjoy this 40 minute trip into the Finnish night.
        The last stop is in front of the beautiful Railway Station of Helsinki. The short walk to Hotel Arthur, on whose doors still twinkle the Christmas trees, confirms in he feelings of joy and serenity, that we are among citizens who are bent towards encounters and discussions. We are the late ones, the last to arrive, and the fear of the partenariato projects begins to surge again.
        The head of the Finnish Agency perceives this fear in my eyes and assures me, “Still no choice. Relax.”
        The dinner menu is based on deer meat, vegetables, and a good glass of red wine. It unites us in a convivial manner, bringing us to discover the talents of the other teachers who have arrived from every country of the European Community. (The French and the Greeks are missing.)
        The kindness and the organizational ability of the National Agency of Finland. The animosity of the group of fantastic Belgians, the warmth of the Spanish, the very strong likable quality of the Portuguese, the availability of the Austrians, Germans, Irish, and those from Luxembourg.
        The very comfortable night, so warm in the pretty, spacious room of the Hotel Arthur…and upon awaking, while I draw open the curtain, are illuminated in the window in front colors of every sign and figure.

        Friday is the day of our destiny!!
        It is the large and efficient National Board of Education (NBE), which depends on the Finnish Ministry for Public Education, the place where we meet.
        The Directress of the Agency of Finland, Nina Rekola…the words of presentation of her collaborators, the presentation of the school and of its territory by every teacher in the language which unites us—English.
        My heart jumps into my throat, I can't succeed in controlling the words with my intellect. Those words which do come out are governed by my heart.
        I lived this adventure, which was much bigger than myself speaking with my students. They are the ones who, through their drawings, and while I speak, imagine my trip. Thanks to them, and for them, I am here.
(“Remember, Carmelina, don't come back without bringing news of Santa Claus!)
Scandicci. The sound of Italian words is greeted like music, and I feel a flame arise, a redness in my face.
        “This adventure is Bigger than I”
        The presentation continues, and the Belgian Director, Danny Raemdonck, together with the Finnish teacher with splendid azure eyes, Kirsi Laihonen, and the extremely sweet Spanish teacher, Nelia Hernando Ibanez, ask me to share with them the partenariato project.
        Stars of happiness are in the eyes and, while we work together united around the same table, we design the outline of the project, which develops around: myself, the family, the school, Christmas with participation in the show “Let's Construct Christmas”, where we live, the Euro.
        We specify the ways and time of meeting.
        Solidity and linearity of the project we hope will be approved by the National Agency.
        Ilaria Saturni worries about all the details and supports us and channels us into the organizational phases. Her continual support beside us pleases me and gives me a sense of security.
        The Director Danny Raimdonck is unanimously elected as Coordinator of the Project because of his experience and organizational ability.
        No word could be enough to express the joy, the enthusiasm, the desire to be together now and in the future. The glances confirm the project of cooperation to which we give the title:


We are         EURO-KIDS DIFFERENT BUT EQUAL

        We all know that the path is rough, full of thorns, but the hopefulness of the beginning-the rainbow, invites us to proceed.

        The next morning, Saturday, January 20, 2001, we are all passionately touring Helsinki: the country of forests (60% of the territory), delicious salmon, the war museum, the Natural Port, the Baltic Sea which, oddly, this year is not frozen, the tranquil streets where the green trolleys transit.
        Senate Square – its large dimension and openness towards the horizon attract me, and it is all covered with snow with the statue of the Czar Alexander II in the center. The 4 lamps with 4 arms each, and steps lead up to the majestic Cathedral-the whitest in the world, which has nine cubes, now white, in front of it.
        I am left with a desire to return.
        The stop in the park to take the group photo.
        Beautiful. Everything is so incredibly “warm” and again we are on the expertly driven tour b us which brings us along the cost of the Baltic Sea. The arsenal where the icebreaker ships are constructed….
        There is something in this mild Finnish winter that smells of perfume that excites the senses and synchronizes us to the same wavelength that opens our minds and makes us ready to converse. It is that courage, which allows one to knock down the wall of indifference, welding us together into a human chain, together with nature, all that is created…first Pinocchio, then Hansel and Gretel, Don Chisciotte, and then Santa Claus.
        Now Helsinki entices us: the Embassies, the Italian one, the English one painted pink…Market Square, a colorful open-air market.
        The island of Suomenlina, the love of Nature which one can perceive though the decoration of the homes, the dock for the ship Carnival Line which is ready to set off for the Caribbean Islands.
        The wooden Villas. This year even the birds have returned confused by the mildness of the climate.
        The stop at the incredible Rock Church which is all carved out of rock with a glass window opening in the roof that captures every ray of light and gives life and heat.
        “I must find my lucky coins here'
        This extraordinary adventure, which is life, brought me to Finland to make me feel even more strongly that we are born to live together and to complete each other.
        That evening, when returning to Senate Square with Ilaria and Liliana, we are surprised to find a rainbow:
        Every one of those none cubes in front of the Cathedral is lit up with color. I desperately love to touch those colors, to penetrate them.
        This is dedicated to you…I would have wanted to love you more.

        It is not finished here.
        I would still like to uncover other curiosities, which the city holds – its history, its artists, even its humor. They tell us that a famous architect from Florence stutters. He is called A.a..RNO.
        They gave me a disk with the very famous “Sad Waltz” from the film “Carnet of Dance” by the great composer Sebelius.
        A Finnish writer who received the Nobel Prize is Emilio Sillanpaa, author of the novel Silja, which is translated into 17 languages.
        An equal number of Florentine artists could make an exchange with those of Finland.
        Really, Florence and Finland (beginning with the same letter) could become two twin cities.

        



K I E L O
So nice to meet you Finland again ..it's seems like yesterday
Eravamo partite quasi senza conoscerci ,siamo tornate con il cuore colmo
di riconoscenza per aver condiviso esperienze così straordinarie con negli occhi
l'arco perfetto dell'arcobaleno di Vihti e con il segreto delle tre Singolarità più famose
in Finlandia . Carmelina with European Teachers..wondering in a rural school
Mi viene spontaneo chiedergli a dargli un kiss sulla guancia al bimbo che,
assieme agli altri della Harkalan Koulu è in fila ad accoglierci ognuno con in mano un
mazzetto di fiori bianchi:
Nel riceverli in mano vengo,letteralmente " trasportata" nel loro intenso profumo.
Nella stanza dei teachers, nella sala computer.nelle ampie calde classi..i bambini
hanno negli occhi stelle di felicità.
What's Your name ?
How old are You ?
What's your favorite animal ?
What's your favorite foreign country ?
Ed è senza alcuna esitazione che dalla bocca esce il suono della parola Finland,
Finlandia questo incredibile luogo del mondo, dove per effetto della sua latitudine
boreale giorno e notte si alternano nella loro lunga durata, dall'inverno all'estate.
L'insegnante di musica è straordinariamente simpatica ; mentre lei suona al pianoforte
i bambini seguono cantando su un libro di musica troppo bello,ricco di disegni e note che
"giocano" su pentagrammi Poi tutti insieme i teachers spagnoli ed italiani coinvolti nella
$-§--- TIRI,- TIRI ,TEIJAA
La piccola Nadia che accenna sul pianoforte le note della " per Elisa "
Nell'aula dove si fa lezione di arte i bambini dipingono verdi su fogli.
Intanto ci fanno scoprire i loro banchi che si aprono come scatole magiche, sollevando
il piano di appoggio in legno chiaro che rivela "sorprese "di libri,di penne, quaderni.
Le scarpe ? I bambini non ce l'hanno e come si muovono allegramente liberi i piedini
nelle calzette colorate.
The Harkalan Koulu;
Tre sono le " S" più famose in Finlandia e tre sono gli edifici di legno in cui frequentano
la scuola primaria questi alunni dal 1°grado, a cui accedono all'età di sette anni
fino al 5°grado: (l'istruzione è obbligatoria fino a sedici anni in Finlandia )
Una capatina nel laboratorio di falegnameria ed in quello dove viene insegnato a
tessere e cucire quei lavori che fanno bella mostra di sé nelle varie classi.
Ripassando per l'aula di artistica ,riscopriamo che i fogli verdi sono diventati chiome
di alberi della foresta che, come quelle fuori dalla finestre,dai fiori bianchi candidi come
la neve che da poco ha lasciato questa terra di Finlandia ,si muovono.,
The Snack
Nelle due automobili pilotate da Kirsi e dalla collega percorriamo un piccolo nastro d'asfalto,
costeggiato parallelamente a destra e a sinistra da altissimi alberi,dai verdi di ogni tonalità,fino
a raggiungere l'abitazione in mezzo alla foresta. ; prima entriamo nella casetta dei giochi del bim-
bo per poi scattare le foto sul balcone arricchito di fiori colorati di gioia ; all'interno ci piace
"essere avvolte nel calore di questa casetta di legno sui cui muri vi è vi è una rara collezione di
oggetti da lavoro per la foresta ..mentre Paola Masti scopre la pendola,la stessa che lei ha anche
a casa sua e ..chissà quali strade hanno percorso questi antichi orologi da muro ,uno approdato
nelle terre di Vihti in Finlandia l'altro all'Olmo Pieve, località del comune di Scandicci vicino a
Badia a Settimo e a Firenze
Coffee, tea.sugar,finnish cakes smiles a little finnish language.Spanish,Italian and English.
Ritorniamo alla Harkalan Koulu per assistere al balletto preparato in nostro onore nella grande
accogliente palestra
Nadia, la più piccola del gruppo ( ha dieci anni) ha "volato" per la prima volta che viene portata
a cavalluccio a turno dai bimbi e bimbe finlandesi .. quasi in trionfo,… a lei vengono richiesti
autografi e naturalmente l'indirizzo per la cartoline che arriveranno
Elena Nannicini propone la consegna dei doni composti in Italia dai bambini delle classi III A,
III B, IV A e IV B della scuola Guglielmo Marconi , i braccialetti intrecciati, la carta marmorizzata
realizzata con i bambini dell'artista del nostro gruppo la straordinaria Claudia Cinciripini alla
quale i bambini finlandesi hanno voluto regalare uno degli alberi della foresta dipinto..
Loro,i piccoli,hanno avvertito subito questo link
Nell'occasione regaliamo anche il video realizzato da . AnnaLisa Tiribilli alcuni periodici,.Toscana Oggi.
Turismo Notizie Il Corriere di Firenze, Metropoli, OKAY ! .Pegaso New Auxology
Il catalogo donato da Dino Migliorini per Hakkinen,il mio libro " Che favola !"
Intanto i teachers europei hanno già ricevuto il diario-racconto dei loro giorni passati in Italia.
via E-mail da parte del fantastico gruppo AVIS. Mineralogia, paleontologia,scienze della terra
che ha ora un Museo permanente nell'ex scuola elementare Benozzo Gozzoli di Badia a Settimo,
Colours,colores.calor the Joy della semplicità che viene.dalla voglia di conoscerci e farci conoscere
insieme noi piccoli e grandi.
We are eurokids different but equal.

The flight
Dopo il volo air France dall'Amerigo Vespucci sopra Badia a Settimo, sorvolando la visione del-
le Alpi innevate dopo la sosta all'Aéroport Charles De Gaulle i fantastici sette ( tanti eravamo
partiti dell'Italia, 5 Teachers : Claudia Cinciripini,Paola Galli,,Paola Masti ,Elena Nannicini con
il marito Luca, Io. , la piccola Nadia Gabl in rappresentanza .degli alunni della scuola Marconi
Sorvolando la Francia, il Belgio,l'Olanda..la Danimarca,.la Svezia il Mar Baltico … atterriamo
sull'azzurro Finnair Airplane al Ventana Airport per poi salire sul Finnair Helsinki BUS ed
attraversare la notte finlandese,da pochi minuti calata anche se sono le 23,


HELSINKI
Tra,alberi ,luci,case isolate.su un diritto nastro d'asfalto come su un tappeto magico
fino a raggiungere quella stazione ferroviaria che mi piace da impazzire per le
sue linee ora curve ora diritte da cui si staccano due altissime figure che in mano
tengono due grandi quasi tonde e sfaccettate " lumière"!!

HELKA HOTEL tre stelle
The key of better service on friendliness on P: Rautatie Katu 23.
Ad attenderci alla reception l'e mail del Belgio
"Please enjoy yourselves in this magnificent town !.."
Fa tanto casa ( ci si sente a casa) accolti da un messaggio così gentile !
Il sonno ,veloce
. E' già passata l'una di notte ; io condivido la 216 con Paola Galli che
scoprirò gentilissima nel carattere e Nadia per poi dirigerci verso il centro di Helsinki ed
andare ad incontrare la cara Nina Rekola alla N.B.E. ( National Board Education ) dove
lavorano ben 340 persone) indimenticabile perchè è qui che sono approdata la prima volta nel Gennaio 2001
con gli altri 35 Teachers da ogni paese d'Europa ed è qui che è partito il progetto We are euro-
kinds different ,but equal !
Coffèe,tea,sprite,cookies. Nadia che si diverte un mondo a far vedere i fiori. uno tricolore,l'altro
con i colori della bandiera finlandese preparato con amore ed entusiasmo da una delle maestre più
simpatiche della Scuola Elementare Marconi,Marcella, proprio per il nostro viaggio !( alto senso patriottico !)
Con Nina. è come se ci fossimo lasciate un momento prima. : lei che sta preparando con Leena un
nuovo Comenius meeting
Santa Claus paintings by Yvonne DiPalma, Hakkinnen Formula 1's boy wonder :;
Nokia teknology
The photos of President Tarja Halmonen for Yvonne la quale vuol dedicare una piccola statua
al primo presidente donna nella storia della Finlandia.l'undicesima per esattezza,dieci uomini
prima di lei Entrano in gioco ancora i giornali ,che riferiscono del Comenius ,San Sebastiano,
Pègaso OKAY ! Toscana Oggi , Chianti News,Metropoli,il Corriere di Firenze,Turismo- Notizie che
Nina riceve .regolarmente continuano il link tra Helsinki e Firenze e viceversa,,
Poi,noi tre insieme,Nina,io e Nadia che ci tuffiamo letteralmente nei colori,nei profumi del vicino
Mercato dei Fiori.,bellissimi,profumatissimi ,coloratissimi
Gabbiani in volo,in sosta, PAPPAGALLO,il migliore chiosco del gelato,italiano naturalmente;
le foto,.nel cielo ancora gabbiani in questo fine settimana incredibilmente sereno
Nadia è serena e volentieri entriamo nel HAKANIEMINEN ( che scopriamo essere il mercato
dove vanno gli abitanti di Helsinki) nel piano inferiore generi alimentari, dalla carne al pane,ai dolci ,
tutto molto lindo,ordinato ; al primo piano,, negozi artistici.inquadrati anch'essi in cornici
di legno su cui spiccano numeri.Al numero 131 ci fermiamo per dialogare con una lady italiana,
Silvana Makkonen da Teramo che vive qui perché si era sposata con un finlandese conosciuto
in Gran Bretagna,… è lei che fa scoprire a Nadia i Moomin,tipici pupazzi finlandesi in legno e di
cui c'è una intera famiglia.
Noi che acquistiamo " la Mamma" con un pacchetto regalo straordinario. Silvana è troppo
simpatica e gentile e ci indica di fronte al bar il tavolo dove viene il presidente finlandese.
Ci rituffiamo nel mercato dei fiori che stanno smontando per poi salire sul Tram .il 3T , per
un bel viaggio su rotaie per Helsinki, città dagli edifici diritti., squadrati dalle ampie finestre,dalle
cubitali insegne pubblicitarie, dal traffico ordinato,lontano dalle rush hour di altre capitali europee

Al ritorno all',Helka Hotel un piccolo ristoro e mentre apro il cassetto che ritrovo , come all'Arthur
Hotel ,il libro della loro religione, la Bibbia luterana.
Mi colpisce questa testimonianza che lega il,presente alle radici più profonde di questa terra ,
alla loro religione al sentirsi e proclamarsi luterani e mi è spontaneo ricollegarlo al profondo
senso civico di questo popolo , sugli edifici,molte aste a cui gli abitanti possono attaccare le
bandiere.;.
nelle scuole le foto del Presidente.. politica e religione,carte d'identità.radici dei finlandesi, segni
da interpretare…nel valorizzare le diversità,la ricchezza dell'Unità Europea, un grande insegna-
mento ,sto sfogliando riviste , Hakkinnen. ecco che giunge la piacevole chiamata al telefono
di Santiago Pe^na con Maria appena giunti dalla Spagna ed insieme ci dirigiamo verso la Rock
Church dove c'è un concerto e ,guarda caso, stanno cantando "o' sole mio"
Music, flowers , un drink per essere felici insieme ..
La cena Passeggiamo per Helsinki dopo le nove di sera in una luce ancora diurna,
Tocchiamo il porto,,ci divertiamo a guardare le vetrine : moda francese,italiana.negozi di
oggettistica che rivelano un gusto per il designer davvero singolare .
Luce,luce.luce del giorno ancora dopo le dieci di sera . Queste strade diritte dove ordinatamente
scorrono i tram su rotaie.
Helsinki mi appare una città moderna dai ritmi antichi, i marciapiedi,poco affollati, volendo
si potrebbero contare i passanti….ci fermiamo al Kellarikuvi in a cozy cellar Restaurant nella
via Pohjoinen makasiinikai a fewstep from market place veramente singolare ;
ampissima "cantina" dai tavoli bassi e le panche: Nadia per la prima volta gusta la carne di renna ;
nei menù lappone,russo,finlandese,formaggi,salmone,aringa,con l'intramontabili saladas ,french
fries and beer.
Siamo in nove,metà del gruppo decide di tornare in taxi . L'altra parte si tuffa in Helsinki per
le sue strade diritte quasi deserte ricche ora della luce,di cubitali insegne luminose pubblicitarie
La pubblicità "al sorriso" di cetriolo che ruota è troppo simpatica.
Breve notte finlandese,magica aria pungente di primavera
Helsinki che ci conquista,,che ci fa ritornare alla Stazione ferroviaria per rivederla ancora,
Alla reception il portiere ci annuncia che è stata ritrovata al ristorante una macchina fotografica
di una italiana
Risalita alla 216 Paola che quasi meccanicamente chiede ; "La mia macchina fotografica?"
" Hanno già telefonato dal ristorante,domani un cameriere la riporterà"
Paola non ha parole, è felice ed io ancora di più per averle potuto dare una bella notizia come
questa ." Il taxi ti ha salvata perché se non lo avessi chiamato come avrebbero potuto rintracciarti ?"
Questi finlandesi,che gentili !
Meeting Kirsi J am kirsi,we are waiting for You at reception.
L'incontro,l'abbraccio,poi nelle due auto verso Vihti , Otalampi :
Dopo l'incontro indimenticabile con i bambini della scuola, dopo i mughetti profumati,dopo il pranzo
in Baita a 7 € siamo condotti a visitare la scuola, ultramoderna,attrezzata "fino ai denti" con le
più ardite e sofisticate tecnologie. Saloni luminosi,porte viola intenso colorate ai muri i
lavori dei bambini sono disposti come in una galleria d'arte,tanto sono valorizzati.
Anche qui la testimonianza della storia finlandese.le foto dei presidenti in bianco e nero, fino al'at-
tuale per la prima volta una donna da quando la Finlandia dal 1917 ha conquistato l'indipendenza
dalla Russia.
Computers,biblioteca efficientissima e fornitissima.sala professori arredata con gusto e molto fun-
zionale ; in ogni aula stiamo notando lavandini per lavarsi le mani
Da Vihti ad Helsinki.

C e n a.
Al Leningrad cow boys( vodca traktor sond Roch'n Roll)
"migliaia" di quadri alle pareti con uno grandioso,la bianca cattedrale di Helsinki,auto sospese.
figure di personaggi di legno. specialità,aringhe,carne di renna,salmone ,l'intramontabile chicken.
Questo giorno finlandese che arriva fino alle 11 di sera !
On Saturday morning,
Parliament House dalle linee diritte,davanti aiuole di fiori coloratissimi, piccoli "ombrellini" viola intenso,
C'è vento,qualche volta gocce di pioggia.,
Arriviamo al Museo Nazionale per "immortalarci"con scatti fotografici sotto l 'orso a
guardia della scalinata Finland Hall che gioca nelle sue linee ora diritte,ora curve su piani
inclinati ondulati,ardita realizzazione di Alvar Aalto,il grande finlandese che ha giocato la
carta vincente di armonizzare natura e architettura,cultura,mediterranea e finlandese.
Poi al mercatino dove puoi trovare di tutto,dall'anello al cappello, ai vestiti,ai ninnoli uccellini
di vetro alle monete il venditore di monete si intrattiene con Claudia a parlare "italiano"e
gentilmente le chiede una piccola ciocca dei suoi capelli rossi-tiziano per una moneta di Lenin.
Nadia per un Euro compra per Sara la bella e simpatica renna dalle corna scozzesi. morbida.
morbida. Sulle strade diritte traffico tranquillo, tram verdi,le biciclette al posto dei raggi la circonferenza delle
ruote è piena.. ;
Stockmann
Poi Sokos ,grandi magazzini,dove puoi soddisfare ogni tipo di desiderio.
On Saturday afternoon
The forest.
Un respiro di alberi,di foglie ,di terra ,immersi nella foresta finlandese passeggiamo abbracciati dai
verdi; nel sottobosco felci piantine di fiori bianchi,di mirtilli rossi piccoli,piccoli.un prato di muschio..più
soffice con intenso profumo di funghi,con Paola e con Claudia ci inoltriamo nella foresta come
seguendo questo profumo, noi,il cielo , la terra radici alla luce "vorrei trasformarmi in albero per
rimanere qui …"
Profumi, odori, ritorniamo alla Baita dove Kirsi Danny Santiago stanno preparando le specialità,un
pochito espanol,finlandese,fiammingo,italiano, inglese, peperoni piccanti di Spagna, composè
di patate e carote del Belgio buonissimo salmone,salad,,birra al gusto di ciliegie dal Belgio,,vino
spagnolo, Chianti e naturalmente birra finlandese.
La Sauna nella foresta,la passeggiata sul,lago.. a raccontarlo che non ci crederà nessuno
L'insegnante della classe prima si rivela esser la pronipote di Sibelius ci fa ascoltare composizioni
del maestro.ci racconta che il nonno le diceva sempre di essere stato fortunato perché Sibelius era
davvero un buon papà che lei aveva visitato a due mesi e mezzo la casa di Sibelius.e che la mamma
le raccontava che lei aveva sempre gridato ,ma che la nonna la rassicurava "che bello,poter risentire
ancora la voce di un bimbo",poi dalla custodia il violino di Sibelius che era stato donato al museo e
che poi le era stato restituito " uno strumento è vivo e deve essere suonato. così Saara ,lo suonava
a dodici anni ed è lei a rivelarci le " S" più famose della Finlandia ….
Questa cultura che passa nella quotidianità nel sentirsi "grandi e piccoli",ormai stiamo diventando
europei condividendo diversità per crescere nell''unione il segreto della nostra forza
Sulla strada del ritorno.casette rosse intenso dai tetti grigi circondati da ampi spazi verdi .l'arcobaleno
un arco perfetto, luminoso e bellissimo
All' Helka Hotel il dono graditissimo di Nina che è venuta a regalare a Nadia nientemeno che grande
libro di Santa Claus.
Kielo mi ritorna in mente il profumo Kielo,questa parola finlandese che mi richiama il suono di parole
giapponesi che mi fa pensare al "cielo" che mi riporta alla musica di Sibelius,al monumento alla piazza a lui
dedicata ad Helsinki
Il volo dei desideri chi potrà fermarli ?
Ora io lo so .ogni volta che desidererò tornare da te.,Finlandia ,chiuderò gli occhi e dentro al mio cuore
pronuncerò per tre volte KIELO,KIELO,KIELO e che è arrivato anche il tempo per svelare le tre cose più
famose della Finlandia : SISU (finnish word to power and courage) SAUNA SIBELIUS. Aggiungerei altre 3 S.
SantaClaus. Sillanpaa ( premio Nobel 1939) Snow
A te ..perché avrei voluto amarti di più
Sull'autobus verso l'azzurro Finnair Airplane un grido:" Sono maestri ! "
E' un altro gruppo di insegnanti di Lucca che ci racconta con occhi scintillanti di gioia..
"Siamo andati fino al Polo Nord a Rovajemini su un trenino,mentre scendeva la neve::
niente di particolare, però siamo stati così felicì ..
Ci guardiamo intensamente negli occhi,io ,Claudia , Paola , Nadia ,Elena ,Luca ; anche noi siamo immensamente
felici,anche noi non abbiamo fatto niente di particolare : l' UNIONE EUROPEA che passa attraverso la mente e il
cuore.

CARMELINA che vi dedica con cuore. Kielo Kielo Kielo !